Io resto

Il personale degli Infettivi assiste con preoccupazione a un delicato intervento dall'esterno di una stanza in cui è ricoverata una paziente che si sta aggravando

Poesia, di Carla Pessina – Racconti dalla distribuzione

GOCCE DI RUGIADA

Lacrime salate, dolci, lacrime amare.

Lacrime sparse come pioggia su un prato.

Lacrime trattenute

e per questo ancora più amare.
Queste piccole gocce che escono dai nostri occhi

dicono tante cose:

gioia, commozione, tristezza solitudine.
Piccole gocce che ci raccontano nel momento in cui ci lasciano.

Gocce che doniamo a noi stessi

e agli altri.
Lacrime che in questo anno sono rimaste nascoste in tanti di noi.

Non per durezza e rigidità di cuore,

ma spesso perché abbiamo dovuto raccogliere

nelle nostre mani

le lacrime di altri,

e le nostre non ci stavano più.
Lacrime come gocce di rugiada

in un mattino accompagnato dal sole:

ecco cosa deve diventare tutto il dolore trattenuto.

La liberazione,

la rinascita,

come quelle piccole gocce lo sono per i fiori

che sbocciano

al mattino della vita

.

Carla Maria Pessina

Direttore U.O.C. Anestesia e Rianimazione dell’ASST Rhodense durante le prime ondate della pandemia da Covid-19.

Questo scritto è stato letta da Carla il 17 marzo 2022 a Milano, per introdurre la visione del film al Cinema Anteo.

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